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MAFE DE BAGGIS e FILIPPO PRETOLANIMafe de Baggis, (digital) media strategist, lavora per liberare le energie delle aziende e delle persone usando le storie per mettere ordine nel loro modo di comunicare, di raccontarsi, di entrare in relazione con g…

MAFE DE BAGGIS e FILIPPO PRETOLANI

Mafe de Baggis, (digital) media strategist, lavora per liberare le energie delle aziende e delle persone usando le storie per mettere ordine nel loro modo di comunicare, di raccontarsi, di entrare in relazione con gli altri. Lo fa usando soprattutto i media digitali, ma solo perché da una ventina d’anni sono l’ambiente più interessante tra tutti quelli a disposizione, soprattutto se combinati con un uso narrativo degli spazi fisici (negozi, uffici, luoghi d’incontro).

Filippo Pretolani, consulente di corporate communication, si occupa di fintech, social media strategy, approcci di second screen e gestione della presenza online.

Entrambi sono parte della redazione di Wolf, Mafe ha appena pubblicato per Hoepli "Luminol. La realtà rivelata dai media digitali".

FILIPPO BERTAArtista e docente presso la Fondazione Fotografia di Modena. Dal 2012 al 2017 ha esposto al Museo MADRE di Napoli, al Museion, Museo Arte Contemporanea di Bolzano, al Jonkopings Lans Museum (SE), alla Staedtischegalerie di Brema (DE), a…

FILIPPO BERTA

Artista e docente presso la Fondazione Fotografia di Modena. Dal 2012 al 2017 ha esposto al Museo MADRE di Napoli, al Museion, Museo Arte Contemporanea di Bolzano, al Jonkopings Lans Museum (SE), alla Staedtischegalerie di Brema (DE), al State Museum of Contemporary Art di Salonicco (GR), al Museo di Pori (FIN), al Victoria Art Center di Bucarest (RO), al Center for Cultural Decontamination, CZKD, Belgrado (SR), al Matadero Centro Creativo Contemporaneo, Madrid (SP), alla Galleria 400, Chicago (USA), al National Brukenthal Museum di Sibiu (RO). Ha partecipato alla Biennale di Salonicco (GR, 6a edizione), di Curitiba (BR, 34a edizione), di Praga (CZ, 5a edizione), di Mosca - Young Art (RU, 3a edizione). Ha preso parte a residenze per artisti come alla Fondazione Ratti di Como, alla Fondazione Spinola Banna di Poirino (TO) e al Careof di Milano. Nel 2015 vince il Premio Fondazione MIA di Bergamo Nel 2014 vince il Premio Maretti, La Habana (Cuba) ed è finalista al Talent Prize di Roma. Nel 2008 è tra i vincitori del Premio Internazionale della Performance, Galleria Civica di Trento, 4a edizione.

GIOVANNI KEZICHAntropologo, direttore dal 1991 del Museo degli Usi e dei Costumi della Gente Trentina di San Michele all’Adige, istituto di conservazione etnografica fondato da Giuseppe Šebesta. Ha studiato antropologia a Siena e a Londra, dottorand…

GIOVANNI KEZICH

Antropologo, direttore dal 1991 del Museo degli Usi e dei Costumi della Gente Trentina di San Michele all’Adige, istituto di conservazione etnografica fondato da Giuseppe Šebesta. Ha studiato antropologia a Siena e a Londra, dottorandosi con una tesi di ricerca sui poeti contadini e la rima popolare. Coordina insieme a Pier Paolo Viazzo le attività del Seminario Permanente di Etnografia Alpina (SPEA). È autore di diverse pubblicazioni scientifiche e ideatore, produttore e regista di svariati film a carattere antropologico, tra i quali Mondent, il lavoro della malga (2005), Tre carnevali e ½ (2007); Carnival King of Europe (2009).

MARCELLA MORANDINIDirettrice della Fondazione Dolomiti UNESCO dal 2014. Nata a Trento nel 1978, è cresciuta in Val di Fiemme. Laureata in Lettere a indirizzo Geografico presso l'Università degli Studi di Verona si è specializzata in Sistemi d'Inform…

MARCELLA MORANDINI

Direttrice della Fondazione Dolomiti UNESCO dal 2014. Nata a Trento nel 1978, è cresciuta in Val di Fiemme. Laureata in Lettere a indirizzo Geografico presso l'Università degli Studi di Verona si è specializzata in Sistemi d'Informazione Territoriale alla Paris-Lodron Universität di Salisburgo. Ha gestito numerosi progetti di cooperazione territoriale ed ha collaborato a diverse pubblicazioni per la Convenzione delle Alpi, ricoprendo la carica di funzionario internazionale del Segretariato, dal 2008 al 2014. È autrice, insieme a Sergio Reolon, di Alpi regione d'Europa. Da area geografica a sistema politico (Marsilio 2010).

CLAUDIA D’ALONZODocente e curatrice indipendente, vive e lavora a Milano. PhD in Audiovisual Studies, è docente a contratto presso Accademia di Brera, Milano; Accademia G. Cararra, Bergamo e del Master sull’Immagine Contemporanea di Fondazione Fotog…

CLAUDIA D’ALONZO

Docente e curatrice indipendente, vive e lavora a Milano. PhD in Audiovisual Studies, è docente a contratto presso Accademia di Brera, Milano; Accademia G. Cararra, Bergamo e del Master sull’Immagine Contemporanea di Fondazione Fotografia Modena. Tra i suoi interessi di lavoro e ricerca: audiovisivo espanso; culture della rete; corpo e tecnologie. Ha collaborato con musei, centri d’arte e festival, tra i quali: Cimatics, Bruxelles; Careof, Milano; GAMeC, Bergamo; GNAM, Roma; Fondazione Forma, Milano; Subtle Technologies Festival, Toronto). Ha partecipato a talk, conferenze, seminari. Suoi saggi e articoli sono pubblicati in riviste, cataloghi e libri (Amsterdam University Press, Alfabeta2, Doppiozero, Digicult, MCD - Musiques&Cultures Digitales, Mimesis International, Motherboard).

FRANCESCA SARTEANESIAttrice e autrice, lavora in teatro dal 2005 e da anni costruisce spettacoli attraverso l’ascolto, le interviste e le indagini. Negli anni tutte le creazioni hanno avuto un unico focus: la parola. La parola che viene riattivata e…

FRANCESCA SARTEANESI

Attrice e autrice, lavora in teatro dal 2005 e da anni costruisce spettacoli attraverso l’ascolto, le interviste e le indagini. Negli anni tutte le creazioni hanno avuto un unico focus: la parola. La parola che viene riattivata e ricollocata attraverso vari supporti che vanno dalla performance all’ illustrazione fino ad arrivare alla creazione di capi d’abbigliamento. È creatrice del brand Almeno Nevicasse.

GINEVRA MIDALILaureata in Antropologia del Turismo, lavora nel campo della promozione e valorizzazione territoriale, è autrice della tesi Destinazione paradiso. Origine e storia degli Eden turistici.

GINEVRA MIDALI

Laureata in Antropologia del Turismo, lavora nel campo della promozione e valorizzazione territoriale, è autrice della tesi Destinazione paradiso. Origine e storia degli Eden turistici.

CITTÀ DAL FUTURO

STEFANO DAELLI / strategist, ricercatore e city maker. Analizza segnali culturali, tecnologici e di business per progettare il futuro insieme a organizzazioni private e pubbliche.

MATTEO BRAMBILLA / laureato in scienze politiche e ha conseguito un master presso l’Università Bocconi sui temi Green Management, Energy e Corporate Social Responsibility. Da consulente si è occupato di processi di coinvolgimento degli stakeholder, sviluppo di piani strategici di responsabilità sociale e sostenibilità per organizzazioni di varia natura.

DAVIDE AGAZZI / esperto di politiche di sviluppo locale e innovazione sociale, tra i temi che gli interessano di più ci sono i processi di trasformazione di economia e società, i percorsi di sviluppo territoriale e le forme di collaborazione tra soggetti pubblici e privati.

SERENA OLCUIRE

Serena Olcuire è assegnista di ricerca in Tecnica e Pianificazione Urbanistica al DICEA-Sapienza Università di Roma, dove si occupa di pratiche artistiche e culturali come strumenti per l’attivazione di trasformazioni territoriali nell’ambito delle aree interne. Fa parte della redazione della rivista scientifica Tracce Urbane, dell’Atelier Città (Iaph Italia), che affronta le infinite relazioni che legano genere e spazi urbani e collabora con il Master Environmental Humanities (Università di Roma Tre) per il quale cura il modulo Territori marginali.

FABRIZIO LUISI

Insegna comunicazione politica all’università Iulm di Milano. Come autore e sceneggiatore ha scritto prodotti seriali, adattato format stranieri, creato progetti originali per tv, cinema e web. È consulente di comunicazione politica, brand identity e digital content. Nel 2020 ha pubblicato il libro “Maghi, guerrieri e guaritori - Gli archetipi della politica italiana”.

EMANUELE COCCIA

Emanuele Coccia è un filosofo e insegna alla École des hautes études en sciences sociales a Parigi. Ha scritto molto di natura, arte e moda. I suoi libri più recenti sono "La vita delle piante" (2018, tradotto in dieci lingue), "Métamorphoses" (2020) e “Filosofia della casa. Lo spazio domestico e la felicità” (2021). Nel 2019 ha co-organizzato la mostra "Nous les Arbres" presso la Fondation Cartier di Parigi.

DINO AMENDUNI

Classe 1984, Dino Amenduni è socio e strategic thinker dell’agenzia di comunicazione Proforma. Cura un laboratorio di comunicazione politica ed elettorale all’Università di Perugia.

LUCA RUALIArchitetto, vive e lavora tra Milano, Roma e l’Appennino. Il suo studio (www.lucaruali.net) produce progetti, disegni, video e animazioni per etichette indipendenti, ricerche dedicate al rapporto tra progetto e territorio. Luca organizza I…

LUCA RUALI

Architetto, vive e lavora tra Milano, Roma e l’Appennino. Il suo studio (www.lucaruali.net) produce progetti, disegni, video e animazioni per etichette indipendenti, ricerche dedicate al rapporto tra progetto e territorio. Luca organizza Il paese nero/Black Italy (www.ilpaesenero.it), una piattaforma di ricerca che raccoglie progetti e ricerche della scena culturale alternativa dedicati all'abbandono delle aree interne in Italia.

ROBERTA SEGATAIl suo lavoro fonde le discipline della fotografia e del video con la sua pratica di danzatrice e performer. I suoi progetti sono spesso realizzati tra le montagne e paesaggi incontaminati della sua terra natale il Trentino, in cerca d…

ROBERTA SEGATA

Il suo lavoro fonde le discipline della fotografia e del video con la sua pratica di danzatrice e performer. I suoi progetti sono spesso realizzati tra le montagne e paesaggi incontaminati della sua terra natale il Trentino, in cerca di un rapporto con le sue radici. Le immagini sono centrate sulla correlazione tra il soggetto e lo sfondo, producendo risultati inattesi.

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DUCCIO CANESTRINIAntropologo culturale italiano (n. Rovereto 1956). Laureatosi nel 1982 in Antropologia culturale presso l’università di Siena, dal 1992 al 1994 ha insegnato Antropologia del turismo presso l'Università di Trento, ed è attualmente do…

DUCCIO CANESTRINI

Antropologo culturale italiano (n. Rovereto 1956). Laureatosi nel 1982 in Antropologia culturale presso l’università di Siena, dal 1992 al 1994 ha insegnato Antropologia del turismo presso l'Università di Trento, ed è attualmente docente della stessa materia all'Università di Pisa. Tra i primi in Italia a occuparsi di turismo responsabile, ha enucleato il concetto di homo turisticus come chiave di lettura per interpretare i comportamenti umani nei territori dell’alterità, fondando un’etica dell’incontro che sottopone al vaglio critico dei paradigmi antropologici i nuovi riti della modernità. Inviato della rivista Airone, documentarista per il programma Geo di Raitre, mediatore culturale in missioni umanitarie dell'Onu in Kurdistan e in Afghanistan, Canestrini ha alternato divulgazione e ricerca scientifica, individuando come settori privilegiati di studio l’uso culturale del corpo, le relazioni tra uomo e ambiente e, in un movimento di ritorno che dal diverso rivolge lo sguardo sul sé, i fenomeni complessi della modernità, per indagare i quali ha più recentemente ideato il concetto di antropop come possibilità di stabilire connessioni e adiacenze tra fenomeni anche distanti della contemporaneità e della cultura popolare odierna. È autore di numerose pubblicazioni tra le quali le più recenti sono Andare a quel paese (2001); Trofei di viaggio (2001); Non sparate sul turista (2004); I misteri del monte di Venere: viaggio nelle profondità del sesso femminile (2010); Antropop. La tribù globale (2014).

CARLO MIGOTTONasce in Veneto, suo malgrado.  Direttore artistico del Lago Film Fest dal 2009 e fondatore e direttore del Formentera Film Festival (Spagna). Con Mattia Coletti, con sotto il moniker Ukrain Mom, scrive e dirige video, cortometraggi, vi…

CARLO MIGOTTO

Nasce in Veneto, suo malgrado.
Direttore artistico del Lago Film Fest dal 2009 e fondatore e direttore del Formentera Film Festival (Spagna). Con Mattia Coletti, con sotto il moniker Ukrain Mom, scrive e dirige video, cortometraggi, videoclip, video aziendali e giocattoli animati, tra questi il documentario Silvio - Here I am (Milano Film Festival, BIF Bari, Berlin Porn Film Festival, Muestra Marrana - Barcellona) e il mockumentary The amazing psychophysical benefits of cultural exchange, documentario-mockumentary girato tra Italia, Paesi Bassi e Finlandia. È stato community manager in ZOOPPA e direttore creativo in Pixartprinting.
Attualmente è direttore creativo liberoefelice, ha inventato diverse cose per progetti di varia indipendenza e per aziende di varia grandezza - ma sempre con un approccio molto pigro.

FRANCESCO MATTUZZIFrancesco Mattuzzi (1979) è un artista visivo che impiega la fotografia e il video come strumenti di ricerca e rappresentazione della realtà sociale contemporanea. Nel 2016 Il suo primo lungometraggio The Weight of Dreams vince il …

FRANCESCO MATTUZZI

Francesco Mattuzzi (1979) è un artista visivo che impiega la fotografia e il video come strumenti di ricerca e rappresentazione della realtà sociale contemporanea. Nel 2016 Il suo primo lungometraggio The Weight of Dreams vince il premio RAI CINEMA al film festival Visioni dal Mondo, presentato poi alla festa del Cinema di Roma e all’ IDFA, doc for Sale, di Amsterdam. Nello stesso anno, è stato selezionato in veste di regista al Berlinale Talents. Il suo secondo film, Santa partecipa a svariati Pitching Forum e nel 2017 ottiene il finanziamento per lo sviluppo da parte di RAI CINEMA ed è finalista al prestigioso premio per sceneggiature Franco Solinas. Nel 2015 realizza Eyelid, lavoro selezionato al Trento Film Festival, al CPH:DOX di Copenaghen e all'AFFR, Architecture Film Festival of Rotterdam. Nel 2013 realizza due cortometraggi sperimentali: Shapes e Pianeta Bianco, entrambi presentati in festival del cinema internazionali, ma anche alla 13a Biennale di Architettura di Venezia, l’Istituto Italiano di Cultura di Mosca, San Francisco e Istanbul. Nel 2010 realizza insieme al fotografo Armin Linke Future Archeology, lavoro presentato alla 67a Biennale del Cinema di Venezia e in oltre 30 festival di tutto il mondo. Attualmente è docente di cinema e video all’università di Bolzano, indirizzo arte.

ALESSANDRO CRIPSTAAlessandro Cripsta è un illustratore e artista grafico nato in provincia di Como. Ama costruire immagini che fanno eco all'inconscio collettivo, prendendo ispirazione da simboli antichi e pitture metafisiche. Orizzonti ampi dove ca…

ALESSANDRO CRIPSTA

Alessandro Cripsta è un illustratore e artista grafico nato in provincia di Como. Ama costruire immagini che fanno eco all'inconscio collettivo, prendendo ispirazione da simboli antichi e pitture metafisiche. Orizzonti ampi dove cadono ombre lunghe. Dal 2016 è rappresentato da Visionar.

MARA OSCAR CASSIANIMara Oscar Cassiani, artista wi-fi based, lavora tra performance, coreografia, nuovi linguaggi digitali, social media e ritual clubbing. La sua ricerca è incentrata sulla creazione di un immaginario contemporaneo, in cui nuovi gra…

MARA OSCAR CASSIANI

Mara Oscar Cassiani, artista wi-fi based, lavora tra performance, coreografia, nuovi linguaggi digitali, social media e ritual clubbing. La sua ricerca è incentrata sulla creazione di un immaginario contemporaneo, in cui nuovi grammatiche e icone derivano dalle identità di Internet, da sottoculture club e dal “brutal” capitalismo. Un flusso in diretta di immagini e coscienza. La
sua ricerca principale è focalizzata sull’elaborazione di ambienti e progetti performanti nel mezzo tra un nucleo generazionale e il loro sviluppo rituale. Un melting pot tra estratti di pop, folklore rituale, folklore digitale e del linguaggio commerciale che restituisce un’istantanea globale, un “fast food visivo” tra kitsch, cruda ritualità e apocalisse.

GIOVANNI ATTILI

Giovanni Attili è professore associato di Urbanistica presso la Sapienza Università di Roma, dove insegna Sviluppo sostenibile e Analisi dei sistemi urbani e territoriali. È da anni impegnato in ricerche legate all’analisi urbana e in sperimentazioni di processi progettuali capaci di favorire lo sviluppo del legame sociale con l'apprendimento e lo scambio del sapere. Tra le sue ultime pubblicazioni: "Civita. Senza aggettivi e senza altre specificazioni" (Quodlibet 2020).

MALI WEIL

Mali Weil è una piattaforma artistica costituita da Elisa Di Liberato, Lorenzo Facchinelli e Mara Ferrieri, attualmente basata in Italia. Tramite progetti stratificati che spaziano dal design all’arte, dai format audiovisivi ai prodotti editoriali sviluppa una ricerca che indaga le potenzialità della performance come motore di creazione e spazio di diffusione di immaginario politico. Mali Weil mette in atto concreti meccanismi di produzione con una poetica che privilegia set up partecipativi e una continua contaminazione tra arte e vita quotidiana. 

FRANCESCA CASTAGNETTI

Francesca Castagnetti è etnobotanica. Dopo aver studiato filosofia Indiana e storia delle religioni all'Università di Edimburgo Francesca completa un master di ricerca in metodologie Indigene alla Arctic University di Tromsø e si specializza in etnobotanica presso il Centre for Biocultural Diversity dell'Università del Kent, Canterbury, e in soundscape studies alla Goldsmiths, Londra. I temi di cui si occupa includono: interspecismo, agroecologia, ecologia del sacro, e diverse forme di sovranità indigene e locali come il diritto alla medicina ancestrale e a strategie di sussistenza tradizionali.

FLORINDA SAIEVA

Creatrice, insieme ad Andrea Bartoli, dI Farm Cultural Park, Parco Culturale e Turistico Contemporaneo di Favara (Agrigento). Riconvertendo edifici abbandonati e ridando loro nuova vita, porta avanti un progetto di riqualificazione socio- urbanistica che valorizza l’arte contemporanea e ridà slancio all'economia locale nel centro storico della città.